Premessa: può sembrare paradossale che io dedichi il mio tempo a far uscire degli scritti dove "si mettono in luce gli elementi femminili" di questa cosiddetta "Vergine Maria" e più raramente "dello Spirito Santo".
Sono Anticristiana, ho fatto uscire una tonnellata di roba dedicata alla misoginia cristiana (ancora presente, anche se nascosta con destrezza...) che ha radici già nel loro concetto di Dio (un Dio Padre, un Dio che si incarna unicamente nel maschio) e viene peggiorata dall'aristotelismo cristianeggiante dei vari Tommasi d'Aquino che costellano la teologia cristiana cattolica, commentando Eva, la Genesi, questa o quella vicenda biblica, la verginità di Maria, vomitando le peggiori sconcerie misogine contro le donne...
(sulla teologia protestante, calvinista ed evangelica lasciamo perdere, hanno raggiunto vette di abominio disumano con concetti spaventosamente discriminatori e pieni di odio classista come "la salvezza per grazia, l'elezione a salvezza, la predestinazione" ma non ho avuto ancora il tempo di dedicarmi a Lutero e a Calvino e ai loro idolatri del passato e pure moderni... ho dovuto fare uscire critiche sintetiche, insomma)
Resta il mio rifiuto del cristianesimo, come ideologia intrinsecamente dittatoriale, misogina, omofoba, classista (quest'ultima cosa specie nella sua versione protestante-calvinista-evangelica), e tale rifiuto resta proprio perché l'ho visionata bene come ideologia.
Il dichiarare, con prove alla mano, tutta la misoginia cristiana non significa che io sia ignorante su certe rare o singole affermazioni "in lode della femminilità" che qualche volta certi teologi o singoli cattolici hanno scritto o detto, con affermazioni più o meno conformi alla Bibbia e spesso "arrampicandosi sugli specchi" in fantasiosi contorcimenti del loro "Testo Sacro" pur di far passare il cristianesimo come religione "che stima la donna".
Non ignoro neanche che sono esistiti ed esistono singoli cristiani che hanno contribuito al progresso dell'umanità specialmente facendo opere di Bene a favore "degli altri" (a prescindere che questi altri fossero cristiani o no): ho citato spesso Annalena Tonelli, per esempio, impegnata nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili in Africa e ammazzata dai terroristi islamici anche e soprattutto per questo.
E considero grande letteratura autori cristiani come Kierkegaard, Tasso o Milton. Nessun problema anche a riconoscere che i cristiani dei secoli passati hanno fatto grande Arte e Architettura: cattedrali, basiliche, arte funebre ecc. sono tutti capolavori indiscussi progettati, edificati, dipinti e scolpiti da cristiani.
Lo hanno ammesso in pochi, ma quei pochi cristiani veramente onesti dal punto di vista culturale, hanno dovuto riconoscere che conosco bene "la bibliografia cristiana" in tutte le sue varianti, e che le critiche che avanzo al cristianesimo inteso come ideologia che il più delle volte, quando è applicata alla lettera, approva discriminazioni e violenze contro le donne e gli omosessuali, per esempio, sono vere e sensate.
Certo, i disonesti culturali e meschini andranno avanti ad insultarmi, a farmi passare per mentecatta delirante, non osando minimamente ammettere che quella Questione 92 è UN PROBLEMA, LO è STATO PER SECOLI E LO è ANCORA QUANDO ANDIAMO A VISIONARE I PENSIERI E L'OPERATO DEI CATTOLICI INTEGRALISTI E DI POTERE.
Che la teologia cristiana abbia diffamato la donna, l'abbia considerata inferiore, indegna, difettosa, senza o con poca "Imago Dei" (Immagine di Dio), soggetta al dominio maschile perché "cosa buona e giusta, decisa da Dio" non è una mia opinione opinabile, ma è quanto si legge nei testi dei loro teologi.
è vero che a partire dagli anni Novanta del Novecento, anche i loro papi hanno di tanto in tanto ammesso la misoginia di certi loro teologi.
Specificato ciò, cattolicesimo = orrende vomitate misogine contro le donne, sempre e comunque?
No, non proprio.
Certamente, le vomitate misogine sono presenti nel cristianesimo tutto, sono state ammantate di verità perché proclamate dai loro intoccabili e perfettissimi teologi assisi sul trono (l'Aquino, Agostino, Tertulliano...), in parte sono confermate "dalla Sacra Scrittura, Parola di Dio, la Verità", perciò il problema della misoginia cristiana resta in ugual modo, già nel suo concetto di Dio, anche se oggigiorno il singolo cristiano o perfino il papa "può riconoscere che l'Aquino ha sbagliato\può dissentire".
Ma se mi limitassi a dire e ribadire solo questo sarei io la disonesta culturale, perché so benissimo che in alcuni libri cattolici (specialmente moderni) di certi autori, si è ammesso di aver sbagliato, ci si è posti in ascolto delle critiche che sono state fatte al cristianesimo nella sua visione antropologica e sociale della donna, e si è tentato di porre rimedio rivedendo certi postulati e abolendo certe espressioni.
Non ho alcun problema ad ammettere, con prove alla mano che ho conservato, che in certi libri cattolici, nonostante quello scandalo, per me incancellabile, di un dio che si fa unicamente maschio e rivela un dio unicamente padre, compaiono certe frasi che possono dimostrare che qualcuno tra i cattolici è veramente dispiaciuto di certi comportamenti e delle idee misogine che sono state avvalorate per secoli dalla loro chiesa... cattolici di buona volontà che fanno il tentativo, impegnandosi, per dare un po' di femminilità al loro Dio.
Per questo motivo, trovo corretto riportare queste prove e commentare con qualche osservazione che ai più, probabilmente, apparirà esagerata nella sua puntigliosità... ed è vero, io sono estremamente critica nei confronti del cristianesimo... ma proprio per questo, si può essere certi che le mie analisi al cristianesimo saranno sempre certosine, piene di prove a sostegno di quello che presento e che non ho alcun problema a riportare rettifiche e altre interpretazioni, dei cristiani stessi, se questi cristiani le scrivono o le dicono. Non sono parzialista, il cristianesimo lo leggo tutto, lo presento per quello che è e per quello che fa. Non aggiungo nulla, non ometto niente, resto in ascolto delle loro "novità teologiche", leggo continuamente siti e libri cristiani restando aggiornata su tutto quello che è cristianesimo... Qualche volta instauro anche un dibattito e un dialogo con quei pochi cristiani, laggiù nel vasto mondo di internet, che sono disposti a mettersi in discussione... Sono rari (i più sono arroccati nella loro convinzione granitica del "Noi siamo la Verità! Noi siamo Perfetti! Il male e gli sbagli li fanno sempre tutti gli altri!, eh eh eh!"), ma c'è stato qualche cristiano (non solo cattolico) che ha saputo sfoderare un po' di conoscenze teologiche tentando di rispondere alle mie domande e osservazioni piccate e senza fronzoli, il tutto senza offendermi a priori e stando a sentire quello che io ho da dire sul cristianesimo... E io ho ricambiato il favore, stando a sentire quello che loro avevano da dire in difesa del cristianesimo, inclusa la loro personale percezione e rapporto con il loro Dio... Mi ricordo di questi pochi cristiani che mi hanno rispettato e che, con le loro risposte, mi hanno dato l'opportunità di conoscere un altro aspetto del cristianesimo...
Il cristianesimo, sotto questo punto di vista, è una galassia sterminata e affascinante, perché continuamente trovo materiale che riconferma la misoginia cristiana, ma trovo anche materiale su innovazioni, ripensamenti, modifiche... Insomma, sul mio comodino non mancano mai libri cristiani, piaccia o no ai miei haters. Oh, e c'è ancora un mucchio di roba che devo leggere su questa pittoresca e colorita religione...
Io sono convinta che l'unica spiritualità che divinizzi e glorifichi il Femminile sia solo la Wicca Dianica e che nelle religioni inventate da maschi di millenni fa con profeti maschi e divinità maschili non ci sia, o non ci sia più di tanto, dignità per la donna.
Ma, se anche una sola cristiana leggendo questo pdf prenderà consapevolezza del problema cristiano di fondo ("un dio maschile è un dio dalla parte delle donne? o non avvalora lui stesso l'idea che la femmina sia con minor dignità rispetto al maschio, che solo il maschio rappresenta l'immagine di Dio?") sarò soddisfatta.
Per il resto, questo pdf (e probabilmente ne farò uscire altri due o tre, avendo anche altro materiale nel mio archivio, su quei pochi cristiani che hanno parlato di una maternità del loro Dio) resta a dimostrazione che io, Lunaria, il cristianesimo lo conosco tutto e lo conosco bene, checché ne dicano i miei haters che mi accusano di "non aver mai letto libri".
Al contrario: sul cristianesimo ho letto un mucchio di libri. E di tutti ho tenuto conto, potete starne certi.
Nota Bene: so che il 2 dicembre 2020 l'attuale papa cattolico ha esplicitamente affermato che "Dio è come una madre"
"Non c’è peccato che possa cancellare completamente l’immagine del Cristo presente in ciascuno di noi. Nessun peccato può cancellare quell’immagine che Dio ha dato a noi. L’immagine di Cristo. La può deturpare, ma non sottrarla alla misericordia di Dio. Un peccatore può rimanere nei suoi errori per tanto tempo, ma Dio pazienta fino all’ultimo, sperando che alla fine quel cuore si apra e cambi. Dio è come un buon padre e come una buona madre, anche Lui è una buona madre: non smettono mai di amare il loro figlio, per quanto possa sbagliare, sempre. Mi viene in mente quelle tante volte che ho visto la gente fare la fila per entrare in carcere. Tante mamme in fila per entrare e vedere il loro figlio carcerato: non smettono di amare il figlio e loro sanno che la gente che passa nel bus pensa “Ah, questa è la mamma del carcerato”. Eppure non hanno vergogna di questo, o meglio, hanno vergogna ma vanno avanti, perché è più importante il figlio della vergogna. Così noi per Dio siamo più importanti di tutti i peccati che noi possiamo fare, perché Lui è padre, è madre, è amore puro, Lui ci ha benedetto per sempre. E non smetterà mai di benedirci."
Certo, nella bibbia non si parla ESPLICITAMENTE di questo Dio madre. Nella Bibbia Dio è appellato come "padre" da Gesù stesso, e quelle poche frasi che parlano genericamente di un Dio compassionevole, misericordioso ecc. non riportano esplicitamente una Dea o Dio Madre. Comunque, posso accettare che i cattolici del 2020 parlino del loro Dio anche senza citare ogni 2x3 versetti biblici a sostegno di quello che dicono (non devono di certo scimmiottare gli evangelici, ci mancherebbe...!) quindi accetto la metafora usata dall'attuale papa della chiesa cattolica del 2020, metafora che serve a correggere l'androcentrismo paterno del dio cristiano.
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Leggo volentieri quello che i cristiani pensano "sul Dio Madre\Spirito Materno" ma per favore non iniziate ad insultarmi e possibilmente cercate di argomentare con fonti teologiche (se volete criticare)